«Dal 16 ottobre al 30 novembre sarà immesso nel sistema agricolo nazionale un importante volume di liquidità che sosterrà la produzione e consentirà alle imprese e agli agricoltori di programmare le attività future». La notizia dell’imminente gettino di liquidità per il settore agricolo è contenuta nella stessa dichiarazione del direttore di AGEA (Agenzia per le erogazioni in agricoltura), Fabio Vitale, che apre il comunicato stampa con cui si rende noto che, già dal 16 ottobre 2024 l’ente ha avviato le erogazioni delle anticipazioni degli interventi SIGC-PAC per la Campagna 2024 a favore degli agricoltori delle regioni nelle quali l’Agenzia opera con le funzioni di Organismo Pagatore.
LINEE DI INTERVENTO. I pagamenti riguardano sia gli aiuti diretti del fondo FEAGA che gli interventi FEASR SIGC (superficie e animali) dello sviluppo rurale della vecchia (2014-2022) e della nuova programmazione (2023-2027).
Riportiamo di seguito il contenuto del comunicato AGEA.
Il totale delle risorse che saranno erogate fino al 30 novembre prossimo ammonta a circa 1.300.000.000 di euro (di cui poco più di un miliardo solo per gli Aiuti Diretti).
Le percentuali di anticipazioni applicate sono quelle massime previste dalla recente disposizione UE e sono pari al 70% per gli Aiuti Diretti e all’85% per lo Sviluppo Rurale, salvo alcune eccezioni dovute alla tipologia delle misure richieste.
A beneficiarne saranno le 405.039 aziende che hanno presentato la Domanda Unificata, la nuova modalità digitale di richiesta dei sostegni europei che, accorpando in un unico atto le diverse istanze di aiuto, ha introdotto da quest’anno una netta semplificazione amministrativa con minori oneri a carico degli agricoltori e della Pubblica Amministrazione riducendo di 126.145 il numero di istanze ricevute.
A queste si aggiungono le 62.437 istanze relative allo sviluppo rurale della vecchia programmazione che seguono il precedente iter amministrativo al di fuori della Domanda Unificata.